Novità nel Settore dei Trasporti in Italia: Aprile 2025

Novità nel Settore dei Trasporti in Italia: Aprile 2025

Per diventare un autotrasportatore professionale, è necessario possedere due documenti fondamentali: il Certificato di Idoneità Tecnica (CIT) e il Certificato di Abilitazione Professionale (CAP). I documenti confermano che il conducente è competente e professionale. Il servizio offerto è di alta qualità. Vengono rispettate le norme sulla sicurezza stradale, l’ambiente e la concorrenza nel settore dell’autotrasporto. Il Certificato di Idoneità Tecnica (CIT) Il CIT è un documento che attesta il possesso dei requisiti tecnici e organizzativi per esercitare l’attività di autotrasporto di merci su strada. Il CIT viene rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Questo avviene dopo aver verificato la conformità dei veicoli, delle attrezzature, delle infrastrutture, dell’organizzazione aziendale e della qualità del servizio. Il CIT ha una validità di cinque anni e deve essere rinnovato entro sei mesi dalla scadenza. Il Certificato di Abilitazione Professionale (CAP) Il CAP è un documento che permette di guidare veicoli per trasporti professionali specifici, come taxi, noleggio con conducente o trasporto di merci pericolose. Il CAP si aggiunge alla normale patente di guida e attesta la capacità di svolgere il servizio di trasporto in sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti. Il CAP può essere di tipo KA o KB, a seconda della categoria di patente richiesta per il veicolo da condurre (A o B). Il CAP si consegue superando un esame teorico presso un ufficio della Motorizzazione Civile, dopo aver frequentato un corso di formazione di primo soccorso. Il CAP ha una validità di cinque anni e deve essere rinnovato entro quattro mesi dalla scadenza.
Adattamenti alle Nuove Normative Europee per un Servizio Sicuro ed Efficiente

Adattamenti alle Nuove Normative Europee per un Servizio Sicuro ed Efficiente

Sicuramente avrete già sentito parlare di mezzi pesanti, ma sapete a quali nuove normative devono sottostare? Ve lo spieghiamo noi! Bergoli Autotrasporti è infatti una società bresciana che si occupa di servizi e mezzi di trasporto, sia nell’ambito della logistica che del trasporto. Innanzitutto, con il termine mezzi pesanti si intendono i veicoli che hanno…

Nuove Normative sui Tempi di Guida e Riposo

Nuove Normative sui Tempi di Guida e Riposo

Per diventare un autotrasportatore professionale, è necessario possedere due documenti fondamentali: il Certificato di Idoneità Tecnica (CIT) e il Certificato di Abilitazione Professionale (CAP). I documenti confermano che il conducente è competente e professionale. Il servizio offerto è di alta qualità. Vengono rispettate le norme sulla sicurezza stradale, l’ambiente e la concorrenza nel settore dell’autotrasporto. Il Certificato di Idoneità Tecnica (CIT) Il CIT è un documento che attesta il possesso dei requisiti tecnici e organizzativi per esercitare l’attività di autotrasporto di merci su strada. Il CIT viene rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Questo avviene dopo aver verificato la conformità dei veicoli, delle attrezzature, delle infrastrutture, dell’organizzazione aziendale e della qualità del servizio. Il CIT ha una validità di cinque anni e deve essere rinnovato entro sei mesi dalla scadenza. Il Certificato di Abilitazione Professionale (CAP) Il CAP è un documento che permette di guidare veicoli per trasporti professionali specifici, come taxi, noleggio con conducente o trasporto di merci pericolose. Il CAP si aggiunge alla normale patente di guida e attesta la capacità di svolgere il servizio di trasporto in sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti. Il CAP può essere di tipo KA o KB, a seconda della categoria di patente richiesta per il veicolo da condurre (A o B). Il CAP si consegue superando un esame teorico presso un ufficio della Motorizzazione Civile, dopo aver frequentato un corso di formazione di primo soccorso. Il CAP ha una validità di cinque anni e deve essere rinnovato entro quattro mesi dalla scadenza.
Nuove Normative sui Tempi di Guida e Riposo

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Per diventare un autotrasportatore professionale, è necessario possedere due documenti fondamentali: il Certificato di Idoneità Tecnica (CIT) e il Certificato di Abilitazione Professionale (CAP). I documenti confermano che il conducente è competente e professionale. Il servizio offerto è di alta qualità. Vengono rispettate le norme sulla sicurezza stradale, l’ambiente e la concorrenza nel settore dell’autotrasporto. Il Certificato di Idoneità Tecnica (CIT) Il CIT è un documento che attesta il possesso dei requisiti tecnici e organizzativi per esercitare l’attività di autotrasporto di merci su strada. Il CIT viene rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Questo avviene dopo aver verificato la conformità dei veicoli, delle attrezzature, delle infrastrutture, dell’organizzazione aziendale e della qualità del servizio. Il CIT ha una validità di cinque anni e deve essere rinnovato entro sei mesi dalla scadenza. Il Certificato di Abilitazione Professionale (CAP) Il CAP è un documento che permette di guidare veicoli per trasporti professionali specifici, come taxi, noleggio con conducente o trasporto di merci pericolose. Il CAP si aggiunge alla normale patente di guida e attesta la capacità di svolgere il servizio di trasporto in sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti. Il CAP può essere di tipo KA o KB, a seconda della categoria di patente richiesta per il veicolo da condurre (A o B). Il CAP si consegue superando un esame teorico presso un ufficio della Motorizzazione Civile, dopo aver frequentato un corso di formazione di primo soccorso. Il CAP ha una validità di cinque anni e deve essere rinnovato entro quattro mesi dalla scadenza.
Regolamento eFTI: Digitalizzazione delle Informazioni nel Settore Autotrasporti

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A partire dal 21 agosto 2024, il settore dell’autotrasporto vedrà un’importante trasformazione con l’entrata in vigore del Regolamento (UE) 2020/1056 sull’informazione elettronica del trasporto merci (eFTI). Questo regolamento rappresenta un passo significativo verso la digitalizzazione delle informazioni nel settore, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza operativa e ridurre i costi amministrativi. Cosa prevede? Il Regolamento eFTI…

Certificazioni autotrasportatore obbligatorie

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Per diventare un autotrasportatore professionale, è necessario possedere due documenti fondamentali: il Certificato di Idoneità Tecnica (CIT) e il Certificato di Abilitazione Professionale (CAP). I documenti confermano che il conducente è competente e professionale. Il servizio offerto è di alta qualità. Vengono rispettate le norme sulla sicurezza stradale, l’ambiente e la concorrenza nel settore dell’autotrasporto.…

Stop al diesel e al metano: le nuove regole dei camion

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Il problema ambientale è ormai diventato un punto di discussione centrale in ambito politico, per questo vari stati si stanno impegnando per approvare leggi eco-friendly. Sicuramente tra i temi centrali emerge l’inquinamento generato dal traffico. Proprio quest’anno il parlamento europeo ha fornito nuove direttive da introdurre entro il 2035 per macchine e camion. Quali sono…